24/09/10

Di là, nel Freddo.

Il crocicchio ci colse di sorpresa
Strade e strade in grovigli di direzioni
E il Generale pensoso a scrutar mappe
Carte, Comandanti e Attendenti
Venivamo da ovest
C’era chi diceva da sud
Forse nord
Ma non era est
Il serpente verde si disperse caotico
Non v’era più ragione della sua esistenza
L’andare, l’avanzare
Nella pianura infinita
Nella nebbia e nel freddo
Un pallido sole rischiarava i dintorni
Vidi una torre diroccata
E mi parve di riconoscerla
Ma certamente mi sbagliavo
Fu chiamato il vescovo
Accompagnato dal pretino
Che puzzava di morte
L’alto prelato giunse in pantofole
E lo ricordo un po’ in panciolle
Il ventre gonfio il viso rubicondo
Dispensava benedizioni
Come una dama baci e un boia dolore
E nel mezzo del crocevia si fermò
Toccò la terra, pregò il suo dio
Chiuse gli occhi e fece un gesto
Di là
Disse.
E il Generale disse
Di là
E il pretino disse
Di là
E tutti dissero
Di là
E senza sapere perché
Andammo
Di là.

4 commenti:

  1. Bellissimo.

    Ma sai che ci stavo proprio pensando anche io di fare quella cosa sulla Bibbia che hai detto anche tu nel commento da me (commento del quale ti ringrazio)? :-D

    CIAO!!!

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  2. Eh-eh-eh... grazie anche epr il commento di oggi :-D

    CIAO!!!

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  3. "Dispensava benedizioni
    Come una dama baci e un boia dolore"
    Bella questa.

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